Assegno unico universale incrementato da 01/2023 |
martedì 11 aprile 2023 |
Con la circolare n. 41 del 7 aprile 2023 l’Inps fornisce una serie di esempi pratici per spiegare l’impatto delle novità normative sugli importi degli assegni.
In particolare, per ciascun figlio di età inferiore a un anno, tenuto conto delle modifiche apportate dalla legge di Bilancio 2023, l’importo dell’Assegno unico e universale - calcolato sulla base del valore ISEE e adeguato annualmente alle variazioni dell'indice del costo della vita - è incrementato nella misura del 50% fino al compimento del primo anno di vita del bambino.
Per quanto concerne i nuclei numerosi, l’incremento dell’importo dell’Assegno unico e universale nella misura del 50% è riconosciuto anche per i nuclei con tre o più figli, limitatamente ai figli di età compresa tra uno e tre anni. In questo caso, l’aumento è riconosciuto, a partire dal 1° gennaio 2023, solo per livelli di ISEE fino a 43.240 euro (soglia rivalutata per l’anno 2023).
Inoltre, nel caso di nuclei con almeno quattro figli, la maggiorazione mensile pari a 100 euro viene incrementata del 50% e, dunque, aumentata a 150 euro mensili.
Quindi, a decorrere dal 1° gennaio 2023:
ai nuclei con figli disabili senza limiti di età è corrisposto l’Assegno unico e universale con importi fino a un massimo di 189,20 euro per ISEE inferiore o uguale a 16.215 euro.
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