| Cedolare secca chiarite le modalità di calcolo |
lunedì 25 novembre 2013 |
| L'Agenzia delle Entrate, con un comunicato stampa diffuso il 22 novembre 2013, ha approfondito le modalità di calcolo dell’acconto della cedolare secca con riferimento ai contratti a canone concordato per le abitazioni situate nei comuni con carenze di disponibilità abitative o in quelli ad alta tensione abitativa.Si può applicare la nuova aliquota del 15% in vigore dal 2013 nel calcolo dell’acconto di fine novembre.In pratica se la prima rata di acconto è stata già versata in giugno/luglio l’importo della seconda rata si ottiene determinando l’imposta annua dovuta per il 2013 con l’aliquota del 15%, calcolando il 95% della cedolare così determinata e sottraendo quanto già versato. Se l’acconto è dovuto in unica soluzione (versamento inferiore a 257,52 euro) si può determinare l’imposta annua dovuta per il 2013 con l’aliquota del 15% e versare a titolo di acconto il 95%. |
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