| Nuove direttive per le cartelle pazze |
mercoledì 30 gennaio 2013 |
| Con la direttiva n. 2/2013, Equitalia ha fornito ai tre agenti territoriali i primi chiarimenti operativi sulla nuova disciplina introdotta dalla legge n. 228/2012 (legge di stabilità 2013). L'articolo 1, commi 537-543, della legge n. 228/2012 aumenta la tutela dei debitori che hanno ricevuto cartelle di pagamento errate. Viene chiarito che gli uffici devono sospendere immediatamente ogni azione volta al recupero di somme che in base alla dichiarazione presentata dal contribuente entro 90 giorni (termine perentorio) non sono dovute. Spetterà al creditore verificare il diritto o meno del debitore. Dopo 220 giorni dalla presentazione della dichiarazione del debitore, in caso di inerzia del creditore, la pretesa sarà annullata di diritto. La dichiarazione del contribuente può essere depositata presso gli sportelli dell'agente della riscossione, oppure inviata via posta, fax, e-mail semplice e Pec. |
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