| L’IMU non convince la UE |
mercoledì 9 gennaio 2013 |
| La Commissione UE, nel Rapporto 2012 su «Occupazione e sviluppi sociali», ha rilevato che l'imposta municipale sugli immobili è poco progressiva e rischia altresì di «incrementare la povertà in Italia».
A parte alcuni aspetti di equità, come la detrazione di 200 euro per l'abitazione principale, le ulteriori detrazioni per i figli a carico e le differenti aliquote fissate per la prima e le seconde case, sempre secondo la Commissione UE, l'IMU presenta molti lati oscuri.
Innanzi tutto la rivalutazione dei valori catastali (incrementati del 60 per cento) che, anche se ha «avvicinato la base imponibile ai valori di mercato», doveva essere attuata in modo più progressivo e, inoltre, le detrazioni avrebbero dovuto essere proporzionali al reddito dei contribuenti e non fisse. |
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