| Accertamenti di fine anno - difesa |
lunedì 10 dicembre 2012 |
| Solitamente verso la fine dell'anno si verifica un'accelerazione dell'attività di accertamento dell'Agenzia delle Entrate finalizzata, soprattutto, a contestare eventuali violazioni commesse in periodi di imposta per i quali, al 31 dicembre, decade l'azione di accertamento dell'Amministrazione finanziaria medesima.
Entro la fine di quest'anno, dovranno essere notificati a pena di decadenza, gli avvisi di accertamento relativi all'anno d'imposta 2007. Il contribuente dispone di alcune garanzie procedurali presenti nello Statuto del contribuente da far valere in sede di contenzioso.
L'avviso di accertamento non può essere emesso prima del decorso di 60 giorni dalla consegna del processo verbale di chiusura delle operazioni di verifica. Eventuali deroghe sono ammesse per i casi di particolare e motivata urgenza, ma tale impellenza deve essere particolare e non di carattere generale.
Alcuni uffici dell’Amministrazione finanziaria ritengono che l'obbligo di rispettare il termine di 60 giorni non sia applicabile ai casi di accertamenti derivanti dai controlli a tavolino Sul punto la giurisprudenza non ha però un orientamento univoco.
Va prestata inoltre attenzione all’uso strumentale da parte dell’Amministrazione finanziaria della notizia di reato per raddoppiare pretestuosamente i termini per l’accertamento. |
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