| Facilitato l’avvio di attività nel settore servizi |
mercoledì 2 maggio 2012 |
| Nel Consiglio dei Ministri di lunedì scorso è stato approvato lo schema di decreto legislativo che modifica il D.Lgs. n. 59 del 2010 di recepimento della direttiva 2006/123 relativa ai servizi nel mercato interno (ex Bolkestein). L’intervento del Governo mira:
ad una semplificazione e ad uno snellimento delle procedure di inizio attività e
a garantire la tutela dei consumatori con maggiore spazio per le azioni inibitorie.
I correttivi proposti prendono atto della necessità, sia di ridurre le formalità amministrative per l'inizio delle attività, sia di colmare alcune lacune sulle quali Bruxelles ha già posto l’attenzione.
Prima tra tutte l'esigenza di allargare il raggio dell'azione inibitoria a tutela degli interessi collettivi dei consumatori anche ai casi di controversie tra utenti e prestatori di servizi.
Infatti, il testo attuale del D.Lgs. n. 59 del 2010 non ha considerato che l'articolo 42 della direttiva 2006/123 chiede che i provvedimenti inibitori previsti per la tutela dei consumatori nella direttiva 1998/27 e 2009/22 siano attuati anche nei casi di applicazione della direttiva servizi.
Inoltre, si rendono necessarie alcune modifiche dovute al D.L. n. 5 del 2012 sulle Semplificazioni che ha apportato modifiche alla Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA) che aveva sostituito la Dichiarazione di Inizio Attività (DIA). |
| |
|
|
Elenco News |
|
|
|
