| Società in perdita in attesa dei correttivi |
mercoledì 2 maggio 2012 |
| Entro la fine del mese di maggio l’Amministrazione Finanziaria dovrebbe indicare la tipizzazione delle cause di esclusione dalla disciplina delle società di comodo, destinata ad alleggerire l’iter di coloro che devono effettuare il calcolo dell'acconto.
Interessate all’atteso chiarimento, sono le imprese in perdita triennale che, a seguito della “stretta” sulle società non operative introdotta dalla Manovra di Ferragosto 2011, dovranno ricalcolare, in via anticipata, l’acconto da versare il prossimo 18 giugno.
Si ricorda che il D.L. n. 138 del 2011 ha colpito le società di comodo sotto due aspetti:
è stata introdotta una maggiorazione Ires del 10,5 per cento ed
è stata estesa l'applicazione della disciplina alle società che, per tre esercizi consecutivi, dichiarano una perdita fiscale oppure due volte una perdita e una volta un reddito inferiore al minimo degli enti non operativi.
Entrambe le norme si applicano dall'esercizio 2012, ma per la prossima scadenza per il versamento della I rata di acconto, deve essere rideterminato l'acconto storico del 2012 come se la norma fosse stata in vigore nel 2011. |
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