| Iscrizioni 2012/13. Prevalgono le statali! |
venerdì 13 aprile 2012 |
| Una famiglia modesta di fronte al dilemma di scegliere una scuola paritaria assumendosi tutti gli oneri o mandare il proprio figlio alla scuola statale che, al singolo costa poco o niente, ma allo Stato costa praticamente il doppio, non ha molte alternative.
Vera libertà di scelta sarebbe invece dare direttamente alle famiglie un buono del valore pari alla media dei costi delle rette (sommiamoci pure i 60 euro attualmente regalati) e permettere alle stesse famiglie di scegliere se spendere tale buono nella scuola statale o nella scuola paritaria, lasciando che ciascuna scuola (statale o paritaria) gestisca le proprie risorse sulla base delle somme ottenute dalle iscrizioni. Avremmo molteplici benefici: un risparmio da parte dello stato, una selezione naturale delle scuole migliori (a parità di spesa i genitori sceglieranno la scuola che funziona meglio), una maggiore competitività nella formazione (le scuole che formano meglio avranno più allievi), una vera libertà di scelta da parte delle famiglie.
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