| Addio allo spesometro,ma altro che semplificazione |
giovedì 1 marzo 2012 |
| Il D.L. semplificazioni fiscali, che ha eliminato lo spesometro per reintrodurre il vecchio caro elenco clienti e fornitori, non è detto che, in realtà, abbia davvero semplificato la posizione di tutti i contribuenti. Basti pensare ai dentisti che, pur avendo a che fare con clienti privati, dovranno rispettare l’adempimento fiscale, riportando tutti i dati dei clienti privati, qualunque sia l’importo della prestazione effettuata. Tale aspetto ha indotto taluni a pensare che, probabilmente, l’obbligo dell’invio degli elenchi potrebbe essere circoscritto solo ai rapporti tra soggetti Iva, in ragione del principio della semplificazione, ispiratore di tutta la manovra. Sono ancora molti i dubbi da chiarire, emersi durante un incontro avvenuto a Milano, lunedì scorso, tra associazioni finanziarie e rappresentanti del fisco, proprio sul tema dei rapporti b2b o b2c e anche su quello della prossima decorrenza dell’obbligo.
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