| Basta una comunicazione e si inizia l'attività |
mercoledì 8 febbraio 2012 |
| L'obiettivo di semplificare gli adempimenti delle imprese è stato perseguito da diverso tempo: si pensi all'avvio della Comunicazione Unica, che coinvolge Registro Imprese, Agenzia delle Entrate, Inps ed Inail, che ha preso avvio ad aprile 2010. Così come sono stati numerosi gli interventi di alcune Regioni, mirati all'aggiornamento di molti settori dell'economia e che tradotti in termini pratici, equivalgono a semplificazioni per le aziende direttamente interessate. Tuttavia, delle semplificazioni già in atto, alcune sono risultate modeste sul piano della fattibilità, come la Dia introdotta dal D.Lgs. n. 59/2010, che ha interessato gli esercizi di vicinato per acconciatori, estetiste, mediatori ed agenti di commercio, mentre altre, come la Scia, che ha sostituito la Dia per volontà della L. n. 122/2010, ha solo parzialmente ridotto i tempi di avvio dell'impresa. Il motivo? L'interpretazione spesso non corretta delle nuove semplificazioni, induce gli addetti ai lavori a tergiversare su alcuni punti, rendendo di fatto i tempi ancora spesso troppo lunghi. Stesso discorso vale per l'autocertificazione che consente, ex L. n. 183/2011, ai cittadini di non presentare alcuni certificati. La vera innovazione sarebbe rappresentata dal collegamento tra i vari enti pubblici per il trasferimento dei dati. |
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