| Utilizzo del contante potrebbe scendere a 500 euro |
lunedì 31 ottobre 2011 |
| Al vaglio del Governo, l'ipotesi di inserire nel prossimo decreto sulla crescita un altro abbassamento della soglia che limita l'utilizzo del contante. Si vocifera, infatti, che il limite potrebbe raggiungere i 500 euro. Anche le associazioni di categoria sarebbero d'accordo, al fine di infliggere un duro colpo alla lotta all'evasione e di incrementare, di conseguenza, l'utilizzo della moneta elettronica, decisamente più tracciabile del contante. Oltre a tale strumento, il fisco affianca anche l'accesso alle informazioni contenute negli archivi degli intermediari finanziari, relative ai rapporti con la clientela, che fungeranno da banca dati per incrociare le informazioni contenute nelle dichiarazioni dei redditi e, dunque, un punto di partenza per far scattare successivi controlli e verifiche. Controlli mirati, che si baseranno su strumenti quali lo spesometro e il redditometro, affiancati dal potenziamento delle indagini finanziarie. Insomma, la stretta all'evasione entra sempre più nel vivo: il consiglio per difendersi è sicuramente quello di utilizzare in modo limitato i conti promiscui, attività-vita privata, per i quali è molto più difficoltoso dare conto delle operazioni effettuate. |
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