| Ammessa la compensazione delle imposte a rimborso |
mercoledì 11 maggio 2011 |
| Il Decreto Sviluppo contiene un'importante novità sul piano dei crediti chiesti a rimborso, infatti stabilisce che il contribuente può cambiare idea circa l'utilizzo dell'eventuale credito riportato nell'ultima dichiarazione.
In sostanza, nel termine di 120 giorni dalla presentazione dell'ultima dichiarazione dei redditi, il contribuente può utilizzare in compensazione il credito chiesto a rimborso, purchè presenti una nuova dichiarazione sostitutiva della precedente e purché il credito non sia stato rimborsato neanche in parte.
Pare, tuttavia, che tale principio non sia applicabile al credito Iva, per il quale l'Agenzia delle Entrate continua a pubblicare chiarimenti; a questo proposito si veda la circolare n. 16/E del 19 aprile scorso nella quale viene identificato il plafond massimo compensabile e in cui, inoltre, vengono forniti chiarimenti sulla possibilità di effettuare correzioni, sempre in materia di compensazioni |
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